Il riso

Riso Integrale

 Il riso integrale è composto per il 12% da acqua, proteine al 7%, carboidrati, 69,2%, fibre alimentari e lipidi. Tra i minerali troviamo: ferro, sodio, potassio, fosforo, selenio, manganese, rame e zinco.  Sono inoltre presenti alcune vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5 e B6 ), la vitamina E, la vitamina K ed i seguenti aminoacidi essenziali (mattoni della struttura proteica): alanina, arginina, cistina, acido glutammico, acido aspartico, valina, triptofano, leucina, lisina, glicina, serina e tirosina. Per avere un'idea delle proprietà nutritive che vanno perse nella lavorazione del riso bianco raffinato è sufficiente pensare che la quantità di sali minerali disponibile si abbassa quasi del 70%; anche la percentuale di vitamine, amido e proteine subisce una forte diminuzione. Per non parlare poi delle fibre, che nel riso bianco raffinato spariscono completamente.

Riso Rosso

Riso selvaggio

 

Il lievito di riso rosso (ottenuto dalla sua fermentazione) contiene una sostanza chiamata monocolina in grado di agire come inibitore della HMG-CoA riduttasi, un enzima che regola la sintesi del colesterolo nel fegato. Contiene anche  steroli (betasteroli, campesterolo, stigmasteroli e sapogenine), isoflavoni e acidi grassi insaturi (utili ad innalzare il colesterolo HDL, buono).

 Riso Venere

Il riso Venere contiene calcio e vitamine del gruppo B e C, inoltre grazie alla presenza di particolari antiossidanti noti con il nome di antociani è in grado di proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. La presenza di antiossidanti nel riso Venere è addirittura superiore a quella dei mirtilli, che combattono l’azione dei radicali liberi e  quindi contrastano l’invecchiamento cellulare. Rappresenta una fonte di sali minerali, soprattutto di ferro; ricco di fibre, riduce notevolmente il rischio di tumori e malattie cardiovascolari , caratteristiche che rendono il riso nero un vero e proprio super-food (super-alimento).

Riso Basmati

       

Il Basmati e' un tipo di riso dal caratteristico chicco lungo e stretto. Alcune varieta' sono coltivate anche negli Stati Uniti, ma si tratta di un riso originario dell'India e del Pakistan. La traduzione indiana del nome significa "regina di fragranza" e sta proprio ad indicare la particolare fragranza ed il sapore delicato e speziato che possiede questo riso.

"Il Basmati necessita di una cottura particolare che non supera i 10-12 minuti. Per evitare che i chicchi si possano rompere, deve essere tenuto prima in ammollo in acqua fredda per circa 20-30 minuti; trascorso questo tempo, si scola e si tosta un minuto in un tegame antiaderente leggermente unto d'olio; si aggiunge quindi dell'acqua bollente leggermente salata (circa il doppio del peso del riso) e si prosegue la cottura a fuoco basso e con un coperchio, senza mai mescolare: trascorsi i dieci minuti, l'acqua dovra' essersi assorbita del tutto. A questo punto, si toglie dalla fiamma e, dopo averlo lasciato riposare cinque minuti, si sgrana con una forchetta e si serve."

Ottimo per chi segue una dieta e per chi ha problemi di glicemia alta; essendo piu' ricco di amilopectina, rispetto al riso comune bianco, possiede un indice glicemico piu' basso (58 contro il 90 del riso bianco); inoltre e' piu' digeribile per la presenza di un amido chiamato amilosio, che da comunque un grado di sazieta' molto elevato. Il riso si trova in commercio anche nella versione integrale, da preferire per la ricchezza di fibre, che riducono ulteriormente l'apporto calorico e l'indice glicemico.

Riso selvatico

Il riso selvatico canadese, o Wild rice, viene ricavato dal seme di una pianta acquatica (zizzania acquatica) che cresce spontaneamente sulle superfici d'acqua naturali  dell'Ontario. Si presenta con chicchi affusolati, lunghi circa 1 cm e molto sottili. Ha un colore che varia dal rosso-bruno al nero, cosa che gli ha fatto guadagnare il soprannome di riso rosso o riso nero. Rispetto ad altre tipologie di cereali,  ha un maggiore contenuto di proteine e di fibre. La particolarità di questo riso è la quantità proteica che contiene; 13 gr. per 100 gr. circa di riso. Ricchissimo di calcio, magnesio, potassio, fosforo e zinco, (quasi 7 mg. per ogni 100 gr. di prodotto). La sinergia tra gli oligoelementi presenti, lo rende utile nella depressione, nella debolezza del sistema immunitario e nella carenza di energia fisica e mentale. Riso Rosso